Werth fine dell’ incubo.
Se la cava con una multa di 2.000 euro e con il pagamento delle spese legali, in archivio il caso che ha tenuto con il fiato sospeso l’ amazzone tedesca ed il team tedesco.
Definitivamente chiusa la storia che aveva trovato il cavallo El Santo positivo alla cimetidina, autorizzata come medicamento dalla FEI ma non dall Federazione tedesca. L’ evento come molti ricorderanno risale al 2012, inizialmente Isabell Werth era stata condannata a sei mesi di sospensione che le avrebbero precluso la partecipazione alla finale di Coppa del Mondo ed ai WEG di Normandia.
La Werth si era immediatamente opposta e la sentenza sospesa fino a ieri quando a Warendorf la decisione finale ha dato ragione in principio alla Federazione ma ridimensionando il caso ad una violazione minore.
Soddisfatto il Presidente della Deutsche Reiterliche Vereinigung (la Federazione Equestre Tedesca) Breido Graf zu Rantzau che ha dichiarato: ” E’ buona cosa che questa questione sia arrivata ad una conclusione entro le mura della Federazione e del suo sitema legale, ora lo sport può tornare protagonista”.
Ovviamente felice Isabell Werth che al magazine St Georg ha dichiarato: “Sono molto sollevata che siamo arrivati alla conclusione di questa vicenda, avrei preferito che succedesse prima ma…meglio tardi che mai, ora è importante che si arrivi ad una maggiore armonizzazione a riguardo dei medicamenti nazionali ed internazionali”, conclude Isabell Werth.
