Verità si! Bavagli no!
Comunicati, fatti, smentite… la democrazia ha le sue regole…compresa la libertà di parola.
Mentre la FISE, in seguito ad una segnalazione pervenuta presso uffici federali relativa alla circostanze del decesso del cavallo Flambo, avvenuto in Lazio,informa di aver già trasmesso gli atti alla Procura federale per gli accertamenti del caso.
TuttoDRESSAGE riceve e pubblica come è doveroso la smentita di Paolo Margi sui tragici eventi che hanno portato alla morte del povero cavallo.
In attesa di un consulto con il nostro legale, la nostra scelta, a differenza di alcune altre testate, è quella di non rimuovere l’ articolo in oggetto, appellandoci alla libertà di stampa e di parola ritengo intimidatorio ed ingiustificabile l’ atteggiamento aggressivo usato nei confronti di tuttodressage che si è limitato a diffondere un comunicato della IHP ed i fatti noti senza alcuna presa di posizione ne’ tanto meno dando giudizi in merito.
Come sempre la nostra rivista online cerca di avere un atteggiamento equilibrato, democratico e giusto nei confronti dell’ informazione, dei fatti e dei protagonisti di questo magnifico sport e la redazione di tuttodressage è confidente e fiduciosa che si possa e si voglia fare luce sui fatti realmente accaduti.
Cancellare un articolo, un post su Facebook ed i relativi commenti scritti da singoli autori, che si assumono personalmente la responsabilità delle proprie affermazioni, non riporteranno in vita il povero Flambo ne’ basteranno a consolare la Sig.ra Laura Romanelli per la sua perdita affettiva e nemmeno a cancellare lo schock emotivo che ha coinvolto decine di migliaia di lettori di tuttoDRESSAGE.
Rimaniamo altresì sostenitori della presunzione di innocenza, fino a prova contraria, del Cavalier Paolo Margi.
Solo la conoscenza della verità, qualunque essa sia, che dimora nelle coscienze delle persone coinvolte ed a conoscenza dei fatti, può dare giustizia a tutti.