Normandia…sto arrivando!

E così è nuovamente ora di fare i bagagli, preparare le schede di memoria, pulire gli obbiettivi, il modem wi-fi per essere sempre collegato, l’ audiomicrofono bluetooth è in carica…

A Caen ci arriverò in automobile da Biella quasi 1100 chilometri, sarà la mia vacanza, il viaggio intendo perchè poi una volta in Normandia si lavora sul serio. Non importa se ci metterò quasi 18 ore ma ho deciso di gustarmi il viaggio, eviterò le autostrade… cerco l’ avventura, il contatto con la vita, tuffarmi nei paesaggi francesi, f ermarmi in qualche paesino a deliziarmi con un bichiere di vino, il camembert, la baguette calda e non in qualche anonimo Autogrill d’ oltralpe. Mi voglio godere fino in fondo questo viaggio verso la Normandia, l’ agenda è stata intensa tutta l’ estate ed a settembre si infittisce ancora di più, non c’ è tempo per le vacanze….gare, stage, servizi, progetti tutte le settimane.

Ho la grande fortuna di visitare luoghi bellissimi, di fare nuove conoscenze di ritrovare gli amici io con il mio computer, la mia macchina fotografica, il mio Samsung S4 che utilizzo per le interviste, compagni di viaggio inseparabili con i quali condividere continuamente nuove emozioni, le emozioni che poi cerco di trasmettere ai nostri lettori per farli sentire partecipi delle stesse sensazioni di una vita a volte un po’ nomade dove cerchi di pianificare tutto nei minimi dettagli ma ti devi in fondo rassegnare a dover anche improvvisare.

Una vita che amo, un lavoro che amo perchè intriso di passione al punto da domandarmi se questo sia un lavoro, si perchè quando pensiamo al lavoro sovente immaginiamo qualcosa che ci tiene lontano dai nostri veri interessi. Se dovessi vincere quel gratta e vinci che non comprerò non la cambierei, molti dicono mi licenzierei, andrei in vacanza tutta la vita…io probabilmente cambierei la mia automobile con una più comoda, il mio computer con uno più potente, la mia Nikon D90 con una più recente ma poi…caricherei tutto nel baule e partirei per Caen facendo la strada “normale” per vedere il mondo scorrere alla sua giusta velocità, mi fermerei in un paesino a gustare la baguette calda con il camembert gustando un buon bicchiere di vino, per arrivare in Normandia, fare nuove conoscenze e ritrovare gli amici…sono davvero fortunato!