Eremo del Castegno: cosa mangia il cavallo orgoglio d’ Italia?
L’ alimentazione nei cavalli, come per tutti gli atleti, deve essere quella corretta, quando poi si arriva a competere al massimo livello come quello olimpico, ogni singolo dettaglio deve essere analizzato, studiato e migliorato per ottenere la migliore performance.
Questo accade anche nel dressage e non a caso a casa Truppa anche i pasti di Eremo del Castegno sono studiati nel minimo del dettaglio e così venerdì scorso a Valgera durante lo stage con Monica Theodorescu abbiamo trovato il Dott. Ranieri Lorenzon, managing director dell’ Italfiocchi Monfort ma anche la mente della formulazione dei mangimi, l’ azienda di Castelfranco Veneto che da 25 anni opera nel settore dell’ alimentazione animale ed equina.
Dott. Lorenzon cosa possiamo dire su cosa mangia Eremo del Castegno senza svelare i segreti?
“Il prodotto è un prodotto ricercato sulla formulazione e migliorato in base ai consigli che ci ha dato Valentina, è bilanciato ed all’interno abbiamo inserito prodotti particolari per quel che riguarda gli amidi ed anche i grassi, ricercato anche per i sali minerali e le vitamine, quindi migliorato in questo modo poi di nostro ci abbiamo messo qualcosa.”
Quindi quando si arriva a questi livelli una buona base ed un minimo di personalizzazione sono il segreto?
“La base è il punto di partenza e deve essere ottima, indubbiamente un po di personalizzazione deve esserci a questi livelli se si vuole qualcosa in più bisogna cercarlo, è come per il motore di una F. 1, devi trovare l’ottimo sulla formula.”
Buon appetito Eremo!