Coppa delle regioni 2024: a Lombardia ed Emilia Romagna il primato.

Anche quest’anno agonistico sta giungendo al termine, e come di consueto gli appuntamenti nazionali di interesse federale si sono conclusi con la Coppa delle Regioni e i Trofei Italiani di Dressage, ospitati presso l’impianto delle Siepi di Cervia.

Questo evento, ormai un appuntamento fisso nel calendario sportivo, si consolida sempre di più anno dopo anno. L’edizione 2024 ha visto il coinvolgimento di 15 regioni (Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino, Umbria e Veneto), con la partecipazione di 29 squadre e oltre 200 binomi.

La manifestazione si è aperta, come da tradizione, il venerdì con le familiarizzazioni, il sorteggio delle squadre e la cerimonia inaugurale, caratterizzata dalla suggestiva sfilata delle delegazioni regionali.

Le competizioni, articolate su due giorni, hanno offerto emozioni e sorprese. La squadra dell’Emilia Romagna, capitanata dalla chef d’équipe Carlotta Canevese, è riuscita a interrompere l’egemonia della Lombardia nella categoria E Avanzato, portando a casa una vittoria significativa. Canevese ha condiviso con entusiasmo le sue impressioni:

“Questa è stata la mia prima esperienza sia come capo equipe che come selezionatore. I risultati delle tre squadre sono sicuramente frutto del lavoro dei singoli binomi e dei relativi istruttori, ma credo che il bellissimo clima di cooperazione tra gli istruttori della nostra regione abbia avuto un ruolo fondamentale.
Un aspetto chiave del nostro successo è stato affiancare ai ragazzi del ‘solo dressage’ anche atleti che si allenano principalmente per il completo e persino una ragazza specializzata nel volteggio. La disponibilità e la collaborazione tra istruttori sono state determinanti. Sono molto fiera dei miei ragazzi e grata al Comitato Regionale Emilia Romagna per questa opportunità”.

Al secondo posto nella categoria E Avanzato si è classificata la squadra del Lazio (C.E. Mirko Gubini), seguita dalla Lombardia, capitanata da Augustinus Op De Venn.

Nel livello E Primi Passi, la Lombardia è tornata sul gradino più alto del podio, seguita dall’Emilia Romagna, mentre il terzo posto è andato alla Campania.

Anche nella categoria F Esperti, la Lombardia si è confermata al vertice. La squadra capitanata da Augustinus Op De Venn ha dominato la competizione, ottenendo risultati eccellenti. Op De Venn ha dichiarato:

“Come capo equipe delle squadre lombarde di dressage, sono molto onorato della fiducia che il Comitato FISE Lombardia ha riposto in me. Vincere la Coppa delle Regioni nella categoria F Esperti, conquistare il primo posto nella categoria Primi Passi e ottenere un terzo posto nella E Avanzato sono grandi soddisfazioni per tutti noi.
Questo successo è il risultato di un lavoro di squadra tra i tecnici e gli istruttori lombardi, che hanno preparato binomi di altissimo livello. Sono certo che il futuro ci riserverà altre grandi soddisfazioni. Ringrazio il Comitato FISE Lombardia e tutti i tecnici che hanno collaborato per portare a termine questo impegno”.

Il secondo posto della categoria F è andato nuovamente al Lazio, mentre l’Emilia Romagna si è assicurata il terzo gradino del podio.

Successi individuali e regionali

Anche Simona Santorsola, referente per il dressage in Lombardia, ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti, sottolineando i progressi costanti della squadra lombarda sia nella Coppa delle Regioni che a livello individuale nei Trofei Italiani. La Lombardia ha infatti conquistato ben 4 ori, 2 argenti e 1 bronzo.

“Come coordinatrice della Lombardia, non posso che ribadire quanto i nostri progetti formativi siano fondamentali per il successo. Il circuito ludico e la Miniwinter per le patenti ludiche, l’Academy e il progetto Sport per i più grandi stanno dando ottimi risultati.
In Lombardia abbiamo la fortuna di poter lavorare a stretto contatto con atleti e competizioni di dressage di alto livello, offrendo motivazione e ispirazione ai ragazzi che si avvicinano alla disciplina.
Un ringraziamento speciale va agli istruttori, la cui professionalità e dedizione sono alla base di questi successi”.

La Coppa delle Regioni 2024 ha dimostrato ancora una volta di essere non solo un momento di confronto tecnico e sportivo di altissimo livello, ma anche un’occasione per celebrare la forza e la coesione dei diversi comitati regionali.

L’ampia partecipazione di binomi, unita all’elevata qualità delle competizioni, è il segnale di un movimento in costante crescita, in cui il lavoro di squadra e la formazione rivestono un ruolo cruciale. Questo è particolarmente evidente nei risultati ottenuti, non solo nelle classifiche a squadre ma anche a livello individuale, dove i progetti formativi delle singole regioni dimostrano la loro efficacia.

Guardando al futuro, l’entusiasmo e l’impegno mostrati da atleti e tecnici in questa edizione rappresentano un promettente punto di partenza per il 2025.