Intervista Esclusiva con Matilde Manzato

Dopo il suo straordinario quarto posto ai Campionati Europei di Opglabbek 2024, abbiamo avuto l’opportunità di intervistare Matilde Manzato, una delle giovani promesse del dressage italiano. A soli 14 anni, Matilde ha già conquistato numerosi traguardi, dimostrando talento, determinazione e passione per questo sport.

In questa intervista, Matilde ci racconta le sfide affrontate durante il campionato, le emozioni provate e i suoi obiettivi futuri. Un ringraziamento speciale a Matilde per la sua disponibilità e per aver condiviso con noi la sua esperienza.

Come ti senti ad aver raggiunto questo traguardo?

Naturalmente speravo di far bene, ma che andasse così bene non me l’aspettavo. Sono veramente felice.

2. Quali sono state le maggiori sfide che hai dovuto affrontare durante il campionato europeo?

Non ci sono stati sfide particolari, perché mi sentivo ben preparata e ho affrontato questa gara come una gara normale. Nel Team Test speravo solo di non sbagliare e di ottenere più punti possibili per la squadra.

3. Hai già partecipato alla finale europea lo scorso anno con un altro cavallo. Come è stata l’esperienza quest’anno rispetto all’anno scorso?

Anche quest’anno mi sono trovata molto bene con i miei compagni di squadra ed il team federale. A livello sportivo quest’anno mi sentivo più pronta e sicura perché nelle ultime gare di preparazione a Tolbert e Hagen avevo già affrontato tutte le ragazze della squadra olandese ed alcune tedesche e svedesi.

4. Qual è stato il momento più memorabile del campionato per te?

Sicuramente la conquista della medaglia di bronzo con la squadra.

5. Chi sono le persone che ti hanno sostenuto di più in questo percorso?

Naturalmente i proprietari di Fine Boy, i miei genitori ed il mio padrino Guido Jahn che con l’occhio da giudice mi da delle dritte nella preparazione tecnica. Ma dietro le quinte ci sono ancora tante altre persone che hanno reso tutto questo possibile.

6. Quali sono i tuoi piani e obiettivi per il futuro nel dressage?

Mi piacerebbe progredire con Fine Boy e partecipare al livello Junior. Sono molto fiduciosa perché abbiamo già partecipato a gare livello M nazionali con ottimi risultati. Ho la grande fortuna di montare un cavallo professore, San Siro, con il quale ho la possibilità di fare l’esperienza nelle categorie D. In più abbiamo ancora dei nostri cavalli giovani, di 3 e 4 anni, da portare avanti.