Waiting for the Europeans: a tu per tu con Alessandra Cadura.

In vista degli Europei giovanili di dressage, abbiamo voluto chiedere ai nostri giovani talenti convocati per questa prestigiosa competizione di raccontarsi con una breve intervista. Alessandra Cadura, una delle convocate della squadra Pony, ci ha raccontato le sue emozioni, le sue aspettative e come si sta preparando per rappresentare l’Italia in questo importante evento. Scopriamo insieme le sue risposte e conosciamo meglio questa giovane atleta che si appresta a portare il suo cavallo e la sua passione sul palcoscenico europeo.

  1. Come ti senti ad essere stato convocato per gli Europei giovanili di dressage? è sicuramente una emozione bellissima che aspettavo da molto essendo sempre stato il mio sogno nel cassetto, quindi sì sono felicissima e non vedo l’ora di partire
  2. Come si chiama il cavallo che porterai agli Europei giovanili di dressage e qual è un particolare che lo rende unico secondo te? il mio pony si chiama Ulior de Belebat, il nostro legame si è rafforzato col tempo, abbiamo imparato a conoscerci e a capirci nel tempo. Quello che più mi piace di lui è che, pur essendo nato come pony da salto/completo con una grande dote nel dressage, ha una grande capacità di adattarsi a qualsiasi disciplina. Il suo grande cuore mi ha permesso di portarmi ai miei primi campionati europei di dressage e per questo non lo ringrazierò mai abbastanza
  3. Come ti stai preparando per questa competizione? dopo l’ultima gara in repubblica ceca ulior ha goduto di una bella settimana di vacanza meritatissima e questa settimana abbiamo ricominciato gli allenamenti al meglio e concentrandoci sull’obiettivo
  4. Qual è il tuo obiettivo principale per questi Europei? l’obiettivo che vorrei raggiungere per questi europei sarebbe quello di portare a casa una gara pulita e senza errori dando il massimo e facendo al meglio quello di cui siamo capaci
  5. Hai un amuleto portafortuna o una routine particolare prima di entrare in gara? diciamo che ho molti riti e amuleti porta fortuna ma il più importante è un elastico per capelli color rosa che mi accompagna fin dall’infanzia
  6. Chi è il tuo modello nel dressage e perché? diciamo che non ho un modello da seguire o un idolo a cui ispirarmi, io continuo sulla mia strada e guardo dritta e fissa l’obiettivo e magari un giorno spero di diventare un modello per qualcuno

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