Amahorse continua la sua crescita e acquisisce il marchio Franceschini Stivali Milano

“Abbiamo deciso di acquisire il marchio Franceschini Stivali Milano per continuare ad investire strategicamente sul Made in Italy”, spiega Riccardo Volpi, CEO di Amahorse Trading S.r.l., azienda leader internazionale nel mondo dell’equitazione e già proprietaria di Umbria Equitazione, Equestro, Acavallo, Equitaly e Pool’s, che ha chiuso il 2021 con un fatturato di oltre 25 milioni di euro.

Franceschini Stivali Milano realizza stivali per l’equitazione, disegnati e creati in Italia. Fondata nel 1996 da Paolo Franceschini, che da allora la dirige, Franceschini Stivali Milano è un’azienda italiana che ha la sua sede produttiva a Monte San Giusto, Macerata.

Gli oltre venticinque anni di esperienza nel settore dell’equitazione, hanno portato Paolo Franceschini a disegnare e produrre stivali top di gamma: design e gusto italiano, cuoio delle migliori concerie italiane e innovazione tecnologica all’interno del più importante distretto calzaturiero. Gli stivali Franceschini hanno un posizionamento premium, sinergico alle logiche distributive degli altri brand di Amahorse.

“Siamo felici che un gruppo di tale importanza come Amahorse, abbia scelto di investire e lavorare sul nostro brand, questo ci rende davvero molto orgogliosi dei risultati che abbiamo raggiunto per arrivare fin qui”, ha dichiarato Paolo Franceschini.

“Questi due anni di pandemia ci hanno costretto a rivedere i processi di produzione interni ed esterni, è diventato necessario e indispensabile prevedere un piano di sviluppo dei nostri marchi complementare a quello di investimento nel nostro territorio. Abbiamo la fortuna di essere in Umbria, vicini a tutti i poli industriali estremamente qualificati sia per le materie prime di altissima qualità che per tecnologia e innovazione, come ad esempio il distretto delle calzature marchigiano”, ha continuato Riccardo Volpi, “e per questo continueremo ad investire nel nostro territorio: stiamo costruendo un nuovo headquarter in cui sarà presente anche un laboratorio sull’artigianato italiano dedicato alla selleria”.

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