Madeleine Winter-Schulze: il comune denominatore delle medaglie tedesche
Può essere considerata la sponsorizzatrice di tutti i successi tedeschi in ambito equestre alle ultime Olimpiadi: Madeleine Winter-Schulze
I successi dei cavalli che sono passati dalle sue scuderie e da quelle portati in rettangolo, sono in qualche modo i suoi successi: a 75 anni, Madeleine Winter-Schulze può essere considerata vincitrice di 4 medaglie olimpiche a Rio. L’ultimo arrivo è stato il Bronzo a Squadre con il saltatore Ludger Beerbaum su Casello, ma prima Ingrid Klimke su Hale Bob (Helikon XX x Noble Champion) aveva già messo da parte un Argento a Squadre per la disciplina del Completo, alla quale era seguita la doppia medaglia di Isabell Werth, l’Oro a Squadre e l’Argento Individuale ottenuti in sella alla fantastica cavalla Weihegold OLD, che Madeleine Winter-Schulze aveva affidato a lei.
Nel corso degli anni, assieme al marito Dieter Schulze, ora scomparso, Madeleine Winter-Schulze ha investito milioni di euro nell’acquisto di grandi cavalli che tuttora stanno lasciando il segno nella storia degli sport equestri, come Satchmo, Don Johnson ed El Santo (Isabell Werth), Colestus, Champion du Lys, Goldfever, Gotha en Souvenir (Ludger Beerbaum) e Butss Abraxxas (Ingrid Klimke).
Gli sport equestri sono stati sempre il fulcro centrale della vita di Madeleine Winter-Schulze, apprezzata ed ammirata dai propri cavalieri che la magnate ha sempre considerato come parte della famiglia.
Diversi anche i riconoscimenti ricevuti da Madeleine Winter-Schulze: nel 2013 le è stato consegnato il “Premio Meteor” mentre lo scorso anno ha ricevuto, in occasione del CSI di Basilea, il “Premio d’Onore“.
Nel corso della propria carriera, Madeleine Winter-Schulze ha anche messo in bacheca i titoli di Campione Tedesco di Salto e Dressage.
fonte: ST.GEORG.pferdesport