Rath in difficoltà!
Giornata da dimenticare per Alexander Matthias Rath al Paul Schockemohle Stallion Show a Vechta in Germania.
Il ventiseienne cavaliere tedesco al suo ritorno davanti al pubblico, in un arena gremita all’inverosimile, in sella a Totilas è incappata in una giornata decisamente negativa, sono cose che succedono solo che, quando le aspettative sono altissime e le cose vanno storte, l’impatto mediatico è forte.
Cominciamo dall’inizio, Rath dopo aver presentato gli stalloni Bretton Woods e Furst Romancier è salito su Totilas, il warm up di soli 20 minuti imposti dal programma intenso non sono stati evidentemente sufficiente a sciogliere il bellissimo morello che è entrato in arena scarsamente concentrato, il programma prevedeva una ripresa freestyle dimostrativa ma quando Totilas ha subito rifiutato una transizione da passage a galoppo si è indurito nell’incollatura ed ha fatto uno scarto ad un applauso del pubblico e la lingua è uscita dalla bocca, Rath ha inizialmente cercato di rimediare con una transizione al passo e due pirouettes ma poi ha desistito e lasciato l’arena.
Dopo un paio di minuti sono tornati in arena e sotto la guida di Klaus Martin Rath, padre e coach di Matthias, il pubblico ha assistito ad una lezione di allenamento.
Delusione certo ma bisogna anche sdrammatizzare perchè sicuramente questo non è un binomio facile da calibrare, vuoi per la tecnica diversa adottata dai tedeschi rispetto agli olandesi, vuoi per la tensione che ha addosso il giovane e ricordiamo anche bravo Rath che si trova a cavalcare il cavallo fenomeno di tutti i tempi nel dressage ma che sicuramente è un ragazzo ancora in crescita in quanto ad esperienza.
Vedremo dopo le Olimpiadi se l’arrivo di Sjef Jannsen dall’Olanda sarà in grado di sbloccare questa situazione non facile per Matthias Rath e Totilas.
photo courtesy: Manuela Lilienthal