Eugenia pronta a diventare YR.

Durante il nostro recente viaggio in Germania a Verden abbiamo incontrato Eugenia Guarda Nardini.

Eugenia Guarda Nardini a Verden con il suo simpaticissimo ed inseparabile "Grappa". (photo © tuttoDRESSAGE).

La giovane veneta è una delle nostre migliori promesse, da poco maggiorenne è al lavoro per passare dalla categoria Junior a quella Young Rider.

– Eugenia si diventa grandi… sei pronta per il salto da Junior a Young Rider?

Si ci stiamo lavorando sopra, ho già debuttato in Prix St George a luglio e quì in Germania mi sto’ perfezionando.

– Come hai iniziato e che esperienze hai maturato in questi anni?

Ho cominciato a fare esperienze e gare da piccola nel 2006 con i cavalli di mamma (Cristina Pilella Proto n.d.r.), poi sono salita dalle E alle F alle M juniores, a 14 anni ho avuto la possibilità di cominciare a lavorare con grandi cavalieri come la svedese Tinne Vilhelmson Silfvén, successivamente con Valentina Truppa e con Holga Finken. Da Juniores ho fatto un campionato europeo e diversi campionati italiani, oltre a concorsi internazionali all estero.

– Queste esperienze all’ estero come hanno segnato la tua crescita?

Eugenia Guarda Nardini con Urlando (photo © tuttoDRESSAGE).

Oltre che l’ insegnamento dei fuoriclasse è molto utile confrontarsi con giovani professionisti che lavorano da loro, è sempre molto costruttivo perchè vedi il punto di arrivo di questi ragazzi giovani, il modo in cui montano e come si pongono con i cavalli… è davvero un modello ideale, l’ umiltà, la costanza e l’impegno con cui lavorano sono una guida molto formativa.

– Prossimo appuntamenti?

Ho preso la prima qualifica internazionale in St George, a settembre spero di prendere la seconda e poi ci sono i Campionati italiani.

– Cavaliere o amazzone che ti ispira?

Mi piace molto Helen Langehaneberg perchè è fisicamente piccolina e mi ritrovo molto in lei vedendo anche come monta cavalli imponenti e riesce a tirare fuori da loro  il meglio, di sicuro non con la forza ma con tecnica e sensibilità.  Mi piace molto come monta anche Andreas Helgstrand, anche se cambia completamente il modo, perchè trovo che dia… quel qualcosa in più ai cavalli, ho avuto anche la fortuna di vederlo lavorare da Holga Finken la scuderia dove ci appoggiamo qui in Germania.

– Dicci qualcosa del tuo cavallo?

Il mio cavallo è un castrone KWPN, un baio piuttosto grande e con esperienza ce l’ ho da un anno e mezzo e mi trovo molto bene, ora vedremo con il salto di categoria come ci comporteremo ma sono fiduciosa!

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