Italia niente Rotterdam per i Senior no agli Europei
Lo annuncia la Federazione con una lettera a firma del Direttore Sportivo della FISE Francesco Giraldi indirizzata ai binomi azzurri iscritti ai Campionati Europei Senior di Dressage di Rotterdam.
La Federazione ha deciso alla riunione tenutasi il 30 Luglio a Roma di non inviare ne una squadra ne binomi a titolo individuale ai prossimi Campionati che si svolgeranno in Olanda dal 19 al 25 Agosto 2019.
Questa la comunicazione inviata ai binomi che erano stati scelti per l’ iscrizione nominativa ai campionati, nessun azzurro verrà dunque comunicato alle iscrizioni definitive alla FEI che si chiuderanno domani 2 Agosto.
“Il Consiglio Federale ha preso atto della memoria presentata dal Dipartimento e molto apprezzato la crescita tecnica del settore, evidenziata dallo sviluppo dell’attività internazionale e dalla presenza alle gare all’estero di un numero crescente di binomi anche nel livello Senior.
È stato sottolineato dal Responsabile del Dipartimento che tutti i binomi italiani sono in una fase di grande crescita tecnica e che gli atleti, che hanno partecipato a test di livello Grand Prix anche all’estero sono molto più numerosi rispetto al recente passato.
Per questo il Consiglio Federale e il Presidente desiderano esprimere il loro apprezzamento a tutti gli Atleti e Tecnici della Disciplina.
Il Consiglio Federale ha però constatato dalla relazione richiesta al Dipartimento che:
1- i binomi, su cui era ipotizzata la squadra per i Campionati Europei ad inizio stagione, non sono disponibili per motivi diversi.
2- nessun binomio ha partecipato e portato a termine tre Grand Prix e tre Grand Prix Special come previsto dal programma di Dipartimento Dressage 2019.
Pertanto nessun binomio ha conseguito i parametri stabiliti dal Programma del Dipartimento Dressage 2019 approvato dal Consiglio Federale e noto a tutti gli atleti.
Il Consiglio Federale ha rilevato infine che le percentuali medie, ottenute entro la data delle iscrizioni nominative dai binomi disponibili a partecipare ai CH-EU-D, se ripetute ai Campionati stessi e quindi al meglio di ogni binomio, comporterebbero un posizionamento in classifica tra il quattordicesimo e il sedicesimo (ultimo) posto (prendendo come riferimento i risultati del 2017), dando del Dressage italiano una immagine tecnicamente meno qualitativa di quella reale.
Pertanto il Consiglio Federale ringrazia tutti gli atleti ed i tecnici per l’impegno profuso e invita i cavalieri e le amazzoni a proseguire nell’iter Sportivo intrapreso, partecipando ad attività internazionali di vertice per consolidare la propria preparazione e consentire di formare in un prossimo futuro un Team italiano competitivo.”