Verso il 2015.

Tra date, voci e commenti dietro le quinte prende forma la stagione che verrà con qualche novità ma anche qualche ansia sul programma internazionale.

Ricognizione campo gara ai WEG 2014 da sinistra a destra: Ester Soldi, Valentina Truppa e Leonardo Tiozzo (photo © tuttoDRESSAGE).

Mentre dopo l’ approvazione dello Statuto da parte dell’ Assemblea FISE si attendono segnali per capire quando si andrà a nuove elezioni e come si esprimerà il Consiglio di Stato il 2 Dicembre sulla sentenza del TAR, lo sport equestre va avanti e comincia la programmazione della prossima stagione agonistica di dressage.

La FEI relativamente agli eventi internazionali di dressage ha messo in calendario oltre al “Verona Dressage Tour” di Caselle di Sommacampagna, con un doppio appuntamento di  tre stelle  dal 16 al 19 Aprile e dal 23 al 26 Aprile presso le strutture del Pony and Horse Club Paradiso, anche due CDI tre stelle ad Arezzo e precisamente dal 4 al 6 Giugno e dal 22 al 25 ottobre presso l’ Arezzo Equestrian Centre.

Il calendario è ovviamente ancora provvisorio ed anche in attesa di approvazione da parte della FEI, anche se sono state bloccate delle date ma appare chiaro lo sforzo di aumentare  il numero di gare in Italia. Scompare dal radar l’ Horses Riviera Resort di Cattolica, dopo le “incomprensioni” tra Comitato Organizzatore e Federazione che hanno portato allo spostamento dei Campionati Italiani da Cattolica ad Arezzo a sole tre settimane dallo svolgimento degli stessi. Raddoppiano Sommacampagna con la formula del Tour ed Arezzo con due date distanti, anche se erano circolate voci  anche in questo caso di un doppio appuntamento consecutivo, che però potrebbe essere ancora realizzabile.

Lo stato attuale delle cose sembrerebbe proporre almeno tre concorsi internazionali sul suolo italico prima degli europei di Aachen ed uno forse concomitante con i Campionati Italiani 2015.

Proprio a proposito dei Campionati Europei di Aachen, ma anche dei rispettivi Campionati continentali Pony, Junior e Young Riders, sono circolate ultimamente voci su possibili cambiamenti delle qualifiche: si tratta solo di rumors che hanno cominciato a circolare prima dei campionati tricolore di Arezzo e che indicano la possibilità di un aumento delle percentuali dal 66 al 67 per cento e di un passaggio da 3 risultati sopra questa percentuale, di cui uno ottenuto in Italia e due all’ estero, a tre di cui due in Italia ed uno all’ estero andando così ad invertire l’ odierno rapporto  da un 66% di qualifiche all’ estero e 33% in Italia a due terzi dei punteggi ottenuti in casa ed un terzo oltre confine . E’ bastato che queste voci circolassero nell’ ambiente dei riders in frac per creare un forte allarmismo spaventado alcuni su possibili potenziali problemi con i giudizi e le percentuali che, nelle discipline a giudizio, si sa sono sempre incombenti ed a volte anche pesantemente commentati nel backstage.

Abbiamo contattato il Capo Dipartimento Dressage della FISE Laura Conz che in merito non ci ha rilasciato dichiarazioni, Laura Conz non ha ne smentito ne confermato tali notizie chiedendoci di aspettare la pubblicazione del Programma Internazionale della Federazione, che è attualmente in attesa di revisione e firma da parte dei Commissari della FISE, e la sua relativa pubblicazione ufficiale.

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