Equestria: Un sogno divenuto realtà.
Intervista all’ Ing. Fabrizio Moro proprietario, insieme all’ Architetto Francesca Pozzi del Circolo Ippico Equestria a Roma.
“La sera del 21 giugno 2014, alle ore 21,30, il Circolo Ippico Equestria ha aperto le sue porte, in una cornice incantevole di fiaccole e cavalli, dove, come in un sogno medievale, la luce era data da veri e propri fuochi che lambivano il piazzale e illuminavano con molta suggestione le bifore del maneggio coperto, per l’occasione trasformato in una cattedrale gotica. ”
Eravamo stati in questo magnifico centro equestre un anno fa, quando a farci gli onori di casa fu Gabriel Garko, allora si chiamava Progetto Othello ed ha cambiato da alcune settimane proprietà, è proprio con Fabrizio Moro, imprenditore di grande successo che ha rilevato la magnifica struttura, che ci troviamo ad Equestria, alle porte di Roma.
E’ un bellissimo pomeriggio romano di luglio, Fabrizio Moro impeccabile in blazer e sorridente mi accoglie con una robusta stretta di mano. Dopo le presentazioni ed una breve chiacchierata nel piazzale che separa le due imponenti strutture del maneggio coperto e delle scuderie, con grande orgoglio mi accompagna all ‘ interno di queste dove ci accomodiamo nel salottino d’ ingresso vicino ad una fontana , uno spazio aperto tra le file dei box dove comodamente i soci del club possono parlare delle loro avventure equestri.
Come nasce l’idea di rilevare questo centro?
“L’obbiettivo fondamentale di questo centro è quello di far diventare il cavallo un motivo di gioia per tutti.
Abbiamo voluto ricreare un ambiente esclusivo, ma non ‘esclusivo’ dal punto di vista economico, quanto dal punto di vista affettivo.”
“Naturalmente alla base di questo progetto c’è una grande passione per il cavallo e per tutto il mondo che gli ruota intorno. Noi abbiamo iniziato a frequentare questo posto meraviglioso come clienti. La gestione aveva tuttavia delle piccole difformità rispetto alla volontà della stragrande maggioranza dei clienti e dei soci, perciò in due abbiamo deciso di rilevare questa attività dandogli uno stampo che potesse permettere maggiore possibilità di avvicinamento da parte delle famiglie.”
“La nostra idea è, proprio in questo momento così difficile per il Paese, di poter costruire attorno al cavallo un qualcosa che sia un po’ come un focolare domestico, poiché il cavallo è un animale meraviglioso che avvicina gli animi e gli intenti.
Vedo che avete dei dressagisti importanti che si allenano quì ed anche che state apportando ulteriori migliorie, avete rinnovato il fondo del maneggio coperto, se non sbaglio.
“Si è nostro desiderio dare evidenza alle eccellenze che vi sono all’interno: Leonardo Tiozzo che è il nostro campione e che a soli ventanni parteciperà ai Campionati Mondiali i WEG in Normandia, e Camilla Mauro che è un’altra nostra socia che ha avuto ottimi risultati, sia come Juniores che come Young Rider a livello italiano e con partecipazioni europee. Vogliamo portare gli esempi di questi ragazzi straordinari ai nostri figli e alle persone vicine a questo mondo, con l’intenzione di far diventare questo ambiente di tutti, per tutti.”
“Questo è il nostro obiettivo. Speriamo di portarlo avanti e di ottenere buoni risultati. I nostri atleti, ringraziando Dio, già stanno avendo buoni risultati dandoci grande lustro a livello internazionale.”
Grande attenzione al benessere del cavallo, opportunità di crescita e maturazione per i giovani talenti ma anche il desiderio di vivere l’ equitazione come momento bello della giornata e come momento di aggregazione vero?
“Assolutamente, ci piacerebbe che questo posto diventasse anche il posto migliore dove passare prima di tornare a casa.”
