Langehanenberg e Dujardin marziane ma…attenti a Gal!

La tedesca e la britannica sembrano di un altro pianeta ma anche l’ olandese lascia a bocca aperta nel warm up.

Charlotte Dujardin con Valegro in una appoggiata al trotto nell' arena di Lione questa mattina (photo © DRESSAGE-international).

Tra le prime a scendere in rettangolo per la ricognizione nella magnifica arena completamente rinnovata a Lione è stata Charlotte Dujardin, in un atmosfera ovattata, silenziosa e magica poi si sono susseguiti gli altri, sempre a piccoli gruppi di tre o quattro, con Helen Langehaneberg , la Werth, Gal, Minderhoud…

La Dujardin è alla sua prima finale di Coppa del Mondo e per l’ occasione si presenterà con una nuova kur, “Abbiamo deciso di presentare il nuovo disegno e la nuova musica”; spiega Charlotte Dujardin, medaglia d’ oro olimpica ed europea sempre disponibile e sorridente, “è un bel grafico e Carl (Hester n.d.r.) ama questa musica, non sarà facile, ma mi piace molto”.

Helen Langehanenberg carezza Damon Hill al termine dell' allenamento a Lione (photo © DRESSAGE-international).

Impassibile Helen Langehanenberg che sembra determinata a lottare fino all’ ultimo movimento per tenere la corona di regina, ” sono stati mesi incredibili da quando abbiamo vinto l’ anno scorso a Gothenburg, certo non possiamo forzare le cose ma Demi (Damon Hill) ha continuato a migliorarsi e combatteremo in ogni centimetro del rettangolo”, conclude l’ amazzone tedesca.

La fotografia di questa finale l’ abbiamo fatta parlando con il tecnico della nazionale U.S.A. Robert Dover che ci ha detto: “Helen e Charlotte fanno una gara a parte rispetto a tutti gli altri, il loro livello con Damon Hill e Valegro è decisamente stratosferico”.

“Sarà una finale bellissima perchè a parte le due contendenti al titolo anche tutti gli altri sono comunque impegnati a dare il massimo e sarà davvero una gara nella gara, anche Tina Konyot e Cesar Parra cercheranno di dare il meglio”.

Edward Gal sempre meglio con Glock's Undercover (photo © DRESSAGE-international)

Mentre parliamo Edward Gal in campo con Glock’s Undercover si lancia in una sequenza impressionante di piaffe, passage e trotti allungati, Dover che si era interrotto riprende: ” certo e poi c’è Edward, hai visto che lavoro incredibile che ha fatto, bisogna tenere conto anche di lui è sempre meglio ad ogni gara con Undercover!”.

E proprio Edward Gal ci raggiunge a bordo campo dopo il suo lavoro di allenamento e mi dice: “Oggi Fritsie è stato spettacolare, ha lavorato benissimo, spero che domani sia così in forma…”, gli domando quando sarà pronto a dar filo da torcere ad Helen e Charlotte ed il fuoriclasse olandese si mette a ridere e mi risponde “vedremo…non si sa mai!”

Il tempo scandito dagli orologi giganti della Longines scorre lento ma inesorabile, la finale è vicina, nelll’ arena deserta viene smontato il rettangolo per montare gli ostacoli, domani pomeriggio verrà rimontato e davanti ad un pubblico impaziente anche questa edizione della Coppa del Mondo celebrerà il suo epilogo.

Articoli correlati

There are not media published by you.